ENOMUSEO "CA' RUGATE"
VIA PERGOLA, 36
37030 MONTECCHIA DI CROSARA
PERGOLA (VR)
Orario Museo:
Lunedi 08:30-12:30 14:00-18:30
Martedi 08:30-12:30 14:00-18:30
Mercoledi 08:30-12:30 14:00-18:30
Giovedi 08:30-12:30 14:00-18:30
Venerdì 08:30-12:30 14:00-18:30
Sabato 08:30-12:30 14:00-18:30
Domenica 10:00-12:30 15:00-18:00
Biglietti:
NO
Telefono: 0456176328
Fax: 0456176329
Email: direzione@enomuseocarugate.it
Sito Internet
Prenotazione Museo:
Prenotazioni
Email: direzione@enomuseocarugate.it
Telefono: 0456176328
Fax: 0456176329
Come arrivarci:
SI
Il percorso espositivo è articolato secondo criteri tematici e documenta lo sviluppo del ciclo produttivo del vino, dall'arrivo dell'uva nell’aia di una casa dei primi anni del novecento, fino all’imbottigliamento che avveniva all'interno della cantina. Simulando una casa e il suo cortile all’esterno troviamo gli strumenti che per loro attitudine venivano lasciati nell’aia: il carretto, le gerle, un torchio e le diraspatrici.
L’interno riproduce un corridoio e una cucina dove sono esposti gli arnesi della quotidianità e dell’uso personale che emergono da una scenografia essenziale e spartana, tipica del secondo dopoguerra. Sono presenti i ricordi più belli della Famiglia Tessari, con i quadri e le pergamene che, nel corso del “secolo breve”, hanno accompagnato l'incedere del tempo e degli avvenimenti più importanti. Una radio d'epoca, ancora oggi funzionante, accompagna questo viaggio nella memoria.
Si osservano, tra l'altro, raffinati strumenti per la determinazione dell'alcool, tappatrici da tavola a mano, oltre a contenitori in vetro per la misura delle quantità. Nella sala dedicata alla cantina, protagonista assoluto è il torchio monumentale costituito da un assemblaggio di molti pezzi e in ogni caso varie sono le sorprese di strumenti unici per la lavorazione che il visitatore troverà: pompe a stantuffo, a bilanciere, filtri in rame, un gassificatore a cui si sommano piccoli attrezzi per la lavorazione quotidiana del vino.
Nel granaio sono inoltre visibili i sistemi di appassimento dell'uva secondo la tradizione locale.
Chiude l'esposizione una bottaia dove le enormi botti ricche di intarsio e i minuscoli attrezzi per la pesa conferiscono all'ambiente un aspetto quasi sacro.