Il Museo Luigi Manzoni occupa alcuni locali della Scuola Enologica di Conegliano, oggi Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore "G.B. Cerletti" e rende omaggio all’illustre professore Luigi Manzoni, preside ed eclettico ricercatore di fama internazionale.

Lodevole il suo impegno nel ruolo di preside che portò, dopo la Seconda Guerra Mondiale e le conseguenti devastazioni subite anche dalla scuola, alla costruzione di una nuova ala dell'Istituto con laboratori e aule nonché alla sistemazione generale dei vigneti e dell'azienda agraria. Questi interventi contribuirono ad aumentare il prestigio della Scuola che in poco tempo conobbe un notevole incremento delle iscrizioni scolastiche. 

Luigi Manzoni indagò a 360 gradi le scienze naturali, approfondì gli studi di botanica, di anatomia e fisiologia della vite, di patologia vegetale e zimotecnia e sviluppò approfondite ricerche di genetica viticola applicata agli ibridi con la realizzazione dei famosi vitigni “Incroci Manzoni”.

Il percorso museale conduce i visitatori attraverso il ricco e variegato patrimonio di materiali scientifici,strumentazioni, pubblicazioni e luoghi dove Luigi Manzoni svolgeva la sua ricerca quotidiana. 

Questo piccolo museo, ma molto significativo per il "G.B. Cerletti", oltre ad illustrare l’attività del prof. Luigi Manzoni  racconta uno spaccato della grande storia della Scuola Enologica. In questo senso esso, oltre a rafforzare l'identità della comunità scolastica, rappresenta un patrimonio collettivo di ricerca scientifica. Quel costante percorso di ricerca che, a partire dal lontano ‘800, ha consentito al suo territorio una crescita notevole nel settore vitivinicolo determinando la tipicità di queste colline, Patrimonio Unesco.