Risultati Musei

CASA DEL PETRARCA


VIA VALLESELLE, 4
35032 ARQUA' PETRARCA
 (PD)

Orario Museo:
Martedi 09:00-12:30  15:00-19:00 
Mercoledi 09:00-12:30  15:00-19:00 
Giovedi 09:00-12:30  15:00-19:00 
Venerdì 09:00-12:30  15:00-19:00 
Sabato 09:00-12:30  15:00-19:00 
Domenica 09:00-12:30  15:00-19:00 

Biglietti:
INTERO EURO 5.00; RIDOTTO EURO 3.00; GRATUITO BAMBINI FINO AI 5 ANNI, DISABILI

Telefono: 0429718294
Fax: 0429718294
Email: musei@comune.padova.it

Sito Internet

Prenotazione Museo:
Telefono: 0429718294
Fax: 0429718294

Nel 1369 Francesco Petrarca (Arezzo 1304-Arquà 1374), stanco del continuo peregrinare e ormai anziano e malato, si fece riadattare una casa nel villaggio euganeo di Arquà e la elesse a rifugio degli ultimi giorni. Qui trascorse in pace gli ultimi anni di vita, circondato da nuovi e vecchi amici e dai familiari: la figlia Francesca, il genero Francescuolo da Brossano e la nipotina Eletta. Qui morì nella notte tra il 18 e il 19 luglio 1374, reclinando il capo sui suoi amati libri.
La casa fu forse donata al Petrarca da Francesco I da Carrara, signore di Padova. Il Petrarca decise di restaurarla adeguandola alle sue esigenze e seguendo personalmente i lavori. Fece unire i due corpi di fabbrica preesistenti che la costituivano e adibì ad abitazione per sé e la sua famiglia il piano sopraelevato dell’edificio sito a sinistra e riservò alla servitù e ai servizi l’edificio a destra, sito più in alto. Sul davanti c'era il giardino, sul retro il brolo: alla cura delle piante il Petrarca dedicava molta attenzione, anche se non sempre con successo. All'interno della casa il poeta fece modificare la distribuzione degli ambienti. Furono rifatte in stile gotico le finestre, furono aggiunti due balconi e tre camini.
Dopo la morte del poeta si succedettero diversi proprietari, ma la casa non subì sostanziali modifiche: cominciava già a prendere corpo il mito della casa del poeta. Alla metà del Cinquecento l'allora proprietario Paolo Valdezocco fece dipingere gli affreschi che ancora si possono ammirare, ispirati alle opere del Petrarca e fece aggiungere la loggetta esterna da cui a tutt'oggi si accede al primo piano. L’ultimo  proprietario privato, il cardinale Pietro Silvestri, nel 1875 lasciò la casa in eredità al Comune di Padova

Galleria immagini

Museo

Accessibilità:  Accessibilità no

Servizi:  book shop si parcheggio si visite guidate si caffetteria no guardaroba no Wi-Fi no biblioteca no aula didattica no audio guide no

Altri servizi